giovedì 19 marzo 2015

Quel fantastico marzo 1986

di Vincenzo Accurso
foto di Giuseppe Di Giacinto 

Il 19 marzo 1986 Michele Sindona fu condannato all'ergastolo come mandante dell'omicidio Ambrosoli, il giorno dopo fu trovato in coma in seguito ad avvelenamento da caffè corretto con il cianuro. Le guardie del carcere di Voghera, dove era detenuto lo sentirono gridare “Mi hanno avvelenato!” dopo di che il finanziere di Patti entra in coma. Morirà due giorni dopo. È l'Italia dei sospetti e delle trame, ancora convalescente dallo scandalo della P2, presidente del Consiglio era il socialista Craxi appoggiato da un classico pentapartito. Era l'Italia di De Mita, Spadolini e del sempiterno Giulio Andreotti subito sospettato di avere a che fare con quel caffè corretto. La Juventus veniva eliminata dalla coppa dei campioni dal Barcellona, nonostante una grande partita e Alboreto prometteva sfracelli con la Ferrari. Presidente della Regione era il catanese Rino Nicolosi. 

venerdì 6 marzo 2015

"La mia poesia, la mia anima in tormento" Storia di Elvezio Petix

di Pietro Simone Canale

Elvezio Petix (pseudonimo di Elvezio Cara Pitissi) nacque a Lugano il 6 marzo del 1912. Era il primo di undici fratelli e la scelta del nome ricadde proprio sul fatto che fosse il primo della famiglia a nascere in Svizzera. Le origini erano tuttavia altre: la madre era di Palermo e il padre di Genova. Dopo numerosi trasferimenti Elvezio Petix e la sua famiglia si stabilirono a Casteldaccia.