di Amelia Crisantino
Enrico Alliata è il blasonato rappresentante di quei siciliani refrattari al piccolo mondo asfittico dell'aristocrazia isolana: anche se è carico di titoli, palazzi in città, ville e feudi.
Nasce nel 1879, è un ragazzo quando Palermo ancora conserva un residuo di ambizioni presto soffocate dalle consuete dinamiche improntate al malaffare. Sono anni in cui la città aspira ad avere una propria identità culturale, e alcuni protagonisti le danno un respiro internazionale. Giovan Battista Guccia ha fondato il Circolo matematico, la più importante organizzazione matematica del mondo; i Florio pensano al tono mondano e l'apertura del Teatro Massimo lascia sperare in grandiosi successi futuri. Enrico Alliata appartiene a una delle più importanti famiglie isolane, viene educato per essere un signore e ha molteplici talenti. Ma la sorte non gli consente di indugiare.